Come aprire un beach bar e ristoranti negli stabilimenti balneari? L’estate è uno stile di vita, uno stato d’animo che può durare anche 12 mesi all’anno.
C’è chi in questi locali intravede un potenziale eccezionale e li considera anche una possibile e sicura fonte di guadagno. Ed allora perché non pensare di aprirne uno e renderlo redditizio?
I Beach bar sono la nuova frontiera del sano divertimento: non solo cocktail, ma anche ristoranti a due passi dalla battigia dove gustare piatti freschi e raffinati e, ancora, area fitness, campi sportivi da calcio, tennis o da beach volley per garantire divertimento anche ai più allenati.
Insomma, i beach bar sono travolti da un successo veramente incredibile. Ma quali sono i segreti del successo di questi locali a due passi dal mare?
- FORTE IDENTITÀ: si rivolgono ad un preciso e circoscritto target di consumatori e sono ben identificabili per le proprie caratteristiche. Ovviamente, anche la location in cui sono ubicati ha una sua importanza e ciò contribuisce al successo del locale.
- OFFERTE RICONOSCIBILI E CHIARE: le proposte di un beach bar sono immediatamente riconoscibili. Chi acquista un’esperienza lo fa perché ritiene che la stessa sia rappresentativa di una acquisizione di valori, implicita quando si decide di acquistare una vacanza, un servizio o un prodotto in un determinato posto.
- STORYTELLING: alla base del beach bar c’è una storia studiata e realizzata nel rispetto delle più importanti strategie di marketing che, una volta messe in pratica, dovranno fungere da “esca” per il cliente che ne rimarrà prima affascinato, poi sarà conquistato e, all’ultimo, anche fidelizzato.
L’analisi delle caratteristiche generali di un beach bar è certamente molto più semplice della invece più impegnativa valutazione della fase operativa.
Aprire un locale di questo genere non basta ma, piuttosto, bisogna capire come rendere questa attività il più possibile redditizia.
Vediamo insieme cosa bisogna fare!
Beach bar: cosa fare per guadagnare bene?
Prima di ogni cosa dovrà essere messa in atto una capillare attività di controllo che deve trovare riscontro in una organizzazione internaprecisa e puntuale, che sarà uno dei punti di riferimento del cliente.
Non dimenticate che la programmazione è determinante per trasformare la propria idea in una fonte di guadagno e, allora, potreste chiedervi “Cosa dovrò fare per dare vita ad una attività redditizia?”.
Ve lo spieghiamo subito!
- Business Plan: questo è il primo passo verso il successo. Stilare un business plan non è di certo una cosa semplice e veloce. Basti pensare che il progetto disegnerà gli obiettivi da raggiungere tra i primi 3-5 anni di vita del locale.
Ovviamente, dovranno essere considerati e valutati i costi e bisognerà pianificare ogni singola voce al dettaglio. Tra l’altro, dovrà essere tutto ricondotto ad un budget iniziale che, ovviamente andrà rispettato.
- Piano di marketing: la promozione dell’esperienza passa attraverso l’attività di marketing. Dovrete prospettare una giornata tipo dei vostri ospiti e rendere la loro permanenza indimenticabile, creando e stimolando delle predisposizioni al consumo. La comunicazione è un elemento capace di garantire il successo o, anche, l’eventuale insuccesso. Per questo, va programmata al dettaglio, decidendo anche quali canali utilizzare per promuovere l’attività.
Aprire un beach bar: in Italia è possibile dovunque
Inutile ripetere che il successo di un beach bar dipende anche dal luogo in cui viene avviato il locale. In Italia, abbiamo il lusso di vantare posti meravigliosi e pieni di vita, sia al Nord sia al Sud e, quindi, aprire un beach bar sul territorio nazionale potrebbe anche essere conveniente.
Conferma di ciò sono le tante attività di questo tipo nate negli ultimi anni e che, ad oggi, sono investite da un successo davvero enorme.
Chiaramente, ogni regione avrà le sue caratteristiche che dovrebbero essere proprie dell’identità del beach bar che sarà ospitato dalla stessa e, ricordate sempre, che da questa attività dovranno trasparire forti valori, sia culturali, sociali, geografici e così via. Creare un’atmosfera accogliente è un imperativo da rispettare in ogni occasione e sarà importante rendere speciale qualsiasi momento. Un beach bar è un locale che potrebbe essere attivo 24/24 h, quindi, nel vostro progetto – affinché diventi redditizio – dovrete differenziare le offerte anche in base al momento della giornata.
La mattina, per esempio, dovrebbero essere previste attività come il risveglio muscolare, acqua gym e deve essere garantita un’ottima colazione internazionale, soprattutto se ci sono ospiti che provengono dall’estero. Ecco allora che la tavola del beach bar si decora con tovagliette all’americana, informali ma comunque eleganti, ideali per una colazione o un brunch. Il pomeriggio va dal caffè all’aperitivo, momenti intervallati da una partita a tennis, a calcio o a pallavolo. E poi, l’arrivo della luna impone la vera trasformazione: Ristorante, Lounge bar e musica dovranno rendere l’ambiente esclusivo e piacevole.
Dopo il tramonto, i, beach bar cambierà veste – dalla location sportiva pronta ad accogliere i tanti turisti che affollano la spiaggia, si trasformerà in un ristorante, formale o informale a seconda della strada che si decide di seguire. Per i beach bar dall’impronta informale, largo a tavole imbandite con tovagliato monouso dai colori neutri del bianco e del beige o dalle nouance che tipicamente richiamano i colori marinareschi, il blu e l’azzurro.
Questa versatilità impone di pensare che ci si rivolgerà a target diversi per ogni momento della giornata e, quindi, bisognerà proporre esperienze necessariamente differenti.
Insomma, rendere redditizio un locale che ha anche una grandissima vocazione turistica non è difficile: creatività e capacità di interpretare le esigenze della clientela saranno pilastri imprescindibili da cui partire!
Cominciate a prendere le misure ed a piantare gli ombrelloni: è tempo d’estate, è tempo di beach bar!